Ci troviamo in un punto chiave per capire la struttura geologica delle Alpi Carniche, poiché è proprio qui che si incontrano le due unità o piani che formano le Alpi Carniche. Le rocce del piano più vecchio hanno un’età che si aggira intorno a 370 milioni di anni. Hanno preso …
Leggi di più Montagne vecchie e nuove – la chiave del passato
In questo punto come anche in altri posti del sentiero geologico si scoprono piccoli “buchi” nel paesaggio. Si tratta di miniere dalle quali un tempo si estraeva minerale di ferro. Le mineralizzazioni di ferro sono riconducibili alle rocce del Devoniano di circa 360 milioni di anni fa, che si formarono …
Leggi di più L’industria mineraria – un lavoro duro
Da questo punto di sosta lo sguardo spazia su un ampio bacino a forma di conca, che ha dato vita ad una torbiera. Questo bacino è quasi completamente chiuso. Solo ad est del rifugio del lago Zollner il torrente che defluisce dalla torbiera ha aperto una via profonda in una …
Leggi di più La conca – un relitto dell’era glaciale
Come l’ultimo punto di sosta, anche questo faceva un tempo parte di un grande plateau calcareo che successivamente si frammentò in tre unità minori, ora distribuite tra la zona del lago Zollner e il passo Pramollo. Qui però, contrariamente all’altro, dominano fossili grandi: i gigli di mare o crinoidi. Nella …
Leggi di più Territorio di “animali fiore”
Per raggiungere questa cupola di pietra calcarea, si deve per prima cosa risalire un pendio di arenaria e scisti. Pur essendo del tutto diverse tra loro, queste tre rocce appartengono ad una sola unità, la cosiddetta formazione dell’Auernig. Nata in una zona costiera all’incirca 300 milioni di anni fa, nel …
Leggi di più Piattaforma calcarea – terra di minuscole creature
Di fronte ad un paesaggio così idilliaco è difficile parlare della dura realtà dei fatti. Tuttavia, anche il lago Zollner deve la sua formazione alla geologia: il ghiaccio dell’ultima era glaciale, infatti, scavò un avvallamento negli scisti che oggi giacciono sotto il lago. Queste rocce, visibilmente nere, essendo impermeabili all’acqua …
Leggi di più Il lago Zollner – un gioiello paesaggistico con un futuro incerto
Ovunque si volga lo sguardo si nota in modo sorprendente quanto sia importante l’influenza della roccia per le forme di un paesaggio. A sud-ovest si osserva la cima scoscesa del Cuestalta (Hoher Trieb), che svetta alta sull’alpeggio collinare ed è composta da rocce calcaree, mentre a nord-ovest i terreni degli …
Leggi di più Geologia e paesaggio – una pialla di ghiaccio
In questo luogo siamo al margine di una torbiera, un elemento paesaggistico frequente nella zona di Zollner, generata dall’accumulo di torba, ossia piante morte che, per il costante ristagno, non si decompongono mai completamente. Responsabili di questo ristagno sono le rocce quarzose impermeabili del sottosuolo e l’alta percentuale di precipitazioni, …
Leggi di più La torbiera – un cuscino di lana