Nei dintorni del Cason di Lanza, lungo la strada forestale che sale verso la Val Dolce, affiorano calcari grigi del Devoniano Medio. È possibile riconoscervi numerosi resti fossili: i più abbondanti, che appaiono come sottili tubicini, sono le Amphipore, lontani parenti delle attuali spugne che vivevano nelle lagune protette all’interno dei corpi di scogliera. Si possono distinguere inoltre le sezioni di alcuni coralli e di più rari brachiopodi. Queste rocce vengono chiamate informalmente “calcari ad Amphipore” per l’abbondanza dei resti di questi organismi.
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