Se, giunti a questo geostop, gettiamo uno sguardo alle nostre spalle, possiamo facilmente intuire quali forze immani agiscano in natura. I calcari chiari della Formazione del Volaia, sul versante orientale, non proseguono nell’avvallamento, dove si trovano invece i calcari della Formazione del Findenig. La sequenza rocciosa è deformata a causa dei movimenti tettonici, che hanno provocato slittamenti degli strati. Questi movimenti hanno fratturato le rocce, esponendole così anche all’erosione: perciò è frequente che le valli si formino lungo aree interessate da lineazioni tettoniche (faglie e/o sovrascorrimenti). La stessa Valle del Gail rappresenta un tratto di una delle più lunghe linee tettoniche d’Europa, quella periadriatica, che si estende per 700 km.
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