Piega del Monte Amariana

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Osservando il sito dal ponte Avons il profilo triangolare del rilievo aspro e stratificato si staglia in solitaria contro il cielo. Più in basso, una serie di colli arrotondati, in parte boscati, suggerisce che la parte superiore del monte emergeva dai ghiacciai würmiani.
La peculiarità di questo sito consiste nell’assetto geometrico del massiccio stratificato. Di particolare rilievo è l’inclinazione verso Sud della stratificazione che costituisce l’essenza stessa del monte Amariana. Si tratta per la gran parte di strati dolomitici di età norica, appartenenti alla Dolomia Principale. A questi si aggiungono esigui spessori di Calcare di Dachstein e di Calcari Grigi di età giurassica inferiore.
Dalla base del conoide detritico, presso la palestra di roccia di Betania, si nota che i rilievi minori sono ricurvi, a simulare una grande piega, un tempo ancora continua e percepibile. Oggi non è più così semplice individuarla, se non per il geologo, dato che un sistema di faglie verticali l’ha smembrata in lembi mossi e traslati uno rispetto all’altro.
Tra le faglie verticali la più importante è quella del torrente Citate: la fascia fratturata prodotta dal suo movimento è quella che, da quasi 20.000 anni, rifornisce di detriti il conoide dei Rivoli Bianchi.
Un’altra particolarità di questa struttura è data dalla sua vergenza, in direzione Nord, al contrario di quasi tutte le pieghe alpine friulane, che vergono verso Sud.

Come arrivare
Una buona vista d’insieme del geosito è quella offerta dal ponte di Avons, lungo la strada che da Tolmezzo porta a Verzegnis.
L’avvicinamento è possibile imboccando la strada che da Tolmezzo conduce ad Illegio: una sosta presso la palestra di roccia in località Betania permette l’osservazione sia della faglia dell’Amariana che del conoide di deiezione dei Rivoli Bianchi (link alla pagina del geosito), geosito di interesse sovranazionale.
La vetta del Monte Amariana è raggiungibile da Amaro percorrendo il sentiero CAI attrezzato n. 414 (livello di difficoltà EEA, tempo di percorrenza ore 2:15 da loc. Forca del Cristo), da Illegio lungo il sentiero CAI n. 443 (livello di difficoltà EE, tempo di percorrenza ore 4), oppure da Carnia lungo il sentiero CAI n. 415 (livello di difficoltà EE, tempo di percorrenza ore 4:50)

Informazioni

Grado di interesse:
Regionale
Area:
Val Tagliamento e Alpi Tolmezzine
Località:
Tolmezzo, Udine, Italia
Ambito di interesse scientifico:
Geologia strutturale, geologia stratigrafica, geomorfologia