Centro Visite del Geoparco “Laghetti” – Timau

Il Centro Visite del Geoparco delle Alpi Carniche guida il visitatore alla scoperta delle peculiarità geo-paleontologiche della zona dell’alta Valle del But.
Il percorso espositivo inizia con una panoramica sui siti di interesse geologico (Geositi) della Carnia, per poi dare ampio spazio alle specificità della Valle del But, scegliendo l’acqua come filo conduttore del percorso di visita.
Si passa quindi alla descrizione del massiccio del Monte Cogliàns, testimonianza di una delle più importanti scogliere coralline a livello mondiale, sviluppatasi nel Devoniano (circa 400-350 milioni di anni fa), con i maestosi affioramenti calcarei della Creta della Chianevate, Chialderate, Monumenz, modellati nel tempo dall’azione erosiva dei ghiacciai quaternari e dai fenomeni carsici, sia superficiali che sotterranei.
Uno spazio è dedicato alle cavità naturali e grotte carsiche che si aprono numerose nei massicci calcarei dell’alta Valle del But, alcune anche utilizzate durante la Prima Guerra Mondiale a scopo bellico. A queste si aggiungono le cavità artificiali: dalle antiche miniere d’argento, ormai abbandonate e risalenti anche al XVI secolo, alle cave a cielo aperto di “grigio carnico” ancora attive.
Il percorso si chiude con la descrizione della sorgente carsica del Fontanon di Timau, una risorsa naturale che la comunità locale ha saputo utilizzare in modo sostenibile non solo a scopo potabile, ma anche con la produzione di energia idroelettrica, favorendo così lo sviluppo economico della vallata.
Suggestive immagini di paesaggi alpini, cime maestose, valli e laghetti di origine glaciale accompagnano il visitatore, che si può immergere nei suoni e nei colori della montagna grazie ad uno spazio multimediale creato al centro del percorso espositivo.
L’allestimento comprende attrezzature multimediali, postazioni interattive con modelli in 3D di sezioni geologiche dell’area ed uno spazio laboratoriale dedicato alla didattica.
Il percorso espositivo, sviluppato in un unico piano, rispetta i requisiti di accessibilità e presenta una apparato descrittivo anche in lingua inglese e tedesca.